American Purple

Tutto su American Purple

American Purple è il nuovo gioiello del banco di semi Positronics, risultato di un incrocio tra la Gran Daddy Purple e la Purple Haze. Questo ibrido di predominanza sativa ha acquisito i gradevoli colori della lavanda da entrambi i genitori, ma allo stesso tempo mantenendo le caratteristiche più importanti di ciascuno di essi. 

Alla Grand Daddy Purple (indica) deve la sua alta produzione  e delizioso sapore e aroma, mentre della Purple Haze (sativa) possiede gli effetti energizzanti, la struttura elegante e la crescita vigorosa. Grazie a tutte queste incredibili caratteristiche, questo ceppo è stato acclamato calorosamente da tutti i fan delle sative.

Effetti dell’American Purple 

Gli effetti dell’American Purple sono progressivi ma intensi. Al principio proverai degli effetti energizzanti dei ceppi sativi, aumentando la creatività, favorendo le interazioni sociali e, soprattutto, riempiendo di ‘buon umore’ l’ambiente dove ci troviamo. 

Passato un pò di tempo si inizia a percepire una penetrante psicoattività cerebrale (che in ogni caso non è solito provocare paranoie o ansia), la parte più indica di questo ceppo rimboccherà le coperte al nostro corpo, offrendo i suoi effetti medicinali, rilassanti e terapeutici molto benefici per i dolori fisici e l’insonnia, tra le tante patologie. 

Sapori e aromi di American Purple 

Gli amanti delle genetiche dolci troveranno l’American Purple un incrocio di sapori fruttati che possono arrivare a risultare anche dolciastri se vengono consumati in quantità cospicue.  Il suo profilo terpenico gli offre note di bacche silvestri, frutti rossi e un gradevole retrogusto di miele in alcuni fenotipi. 

Chiunque adori i frutti di bosco apprezzerà molto il suo aroma, sebbene sia probabile che esca dalla zona di coltivazione e impegni le zone circostanti. Per questo, una buona attrezzatura da estrazione con i suoi rispettivi filtri antiodore ci eviteranno problemi con estranei e autorità. 

Come coltivare American Purple all’interno 

Nonostante sia una sativa alta con distanze intermodali abbastanza grandi, la coltivazione di questa varietà è molto semplice. La sua relazione calice-foglia è molto buona, generando cime compatte e ricoperte da tricomi. D’altra parte, se si è interessati ad osservare i toni lavanda di questi fiori è necessario offrirgli una buona ventilazione, dato che questo ceppo adora il movimento dell’aria scuota la sua struttura. 

Per quanto riguarda la produzione è buona, sebbene necessiti di tecniche come potatura o SCROG’s per aumentare lo sviluppo delle sue cime. In condizioni ottime e con una corretta distribuzione degli esemplari, si possono raccogliere quantità vicine al grammo/watt in seguito alle 9/10 settimane di fioritura. 

Come coltivare American Purple all’esterno

Coltivando all’esterno otterremo individui robusti e ben strutturati, sebbene sarà necessario controllare la loro altezza per non attirare l’attenzione di terze persone soprattutto in balconi e terrazze urbane. Se si dispone di uno spazio grande e lontano da sguardi indiscreti, è consigliato piantare questa varietà alla fine di marzo (in zone miti) per aumentare al massimo la produzione. 

Inoltre, come accade nella coltivazione interna, è necessario posizionare gli esemplari dell’American Purple in zone dove il sole e l’aria penetrino la sua struttura in maniera uniforme in modo tale da lasciar sviluppare al massimo le sue tonalità lavanda. Se si seguono questi consigli e si dispone di un terreno e nutrienti adeguati, ogni esemplare di questa varietà può offrire tra gli 800 e 1000 grammi di cime resinose da raccogliere tra la metà e la fine di ottobre.